Perchè ai cani non piacciono le feste di paese?
Ieri sono andata alla festa della birra con alcuni amici e Charlie è rimasta tranquilla a casa, come a tutte le feste di paese c’era molta gente, musica, da mangiare e da bere.
Perchè vi sto scrivendo questo?
Perchè mentre chiacchieravo ho visto passare molti cani, tirati di qua e di là in quel casino di folla e rumori strani palesemente poco felici di essere li dove i loro proprietari si divertivano senza minimamente guardarli. Portare un cane in un luogo del genere vuol dire non essere in grado di capirlo e di tutelarlo, loro non si divertono a stare fermi al guinzaglio in mezzo alla gente che o li tocca di continuo o li calpesta. Spesso pensiamo che a loro basti essere con noi, e spesso è anche vero, ma ci sono delle situazioni che comunque non sono idonee per i cani. Loro stanno molto meglio a casa nella loro tranquilla cuccia, magari dopo una passeggiata fatta insieme oppure se non riusciamo al nostro rientro ci occuperemo di loro.
Un’altra cosa che ho visto è stata un cane che aveva il collare a strangolo e veniva costretto a stare immobile a due centimetri dal proprietario, appena provava a spostarsi veniva strattonato. Io non uso strumenti coercitivi perchè non credo che usare la forza ed il dolore siano utili nell’insegnare qualcosa e nel vivere serenamente insieme. Strattonare un cane che è già sotto stress per farlo stare fermo vicino a noi non ha nessun senso e non insegna nulla al cane, se non che quando il proprietario lo porterà in situazioni simili riceverà del dolore.  Il dolore e la punizione non dovrebbero mai venire usati, soprattutto in situazioni già pesanti come un festa di paese.
Prima di andare da qualche parte con il nostro amico peloso fermiamoci un attimo a pensare se effettivamente a senso portarlo con noi oppure se starebbe meglio a casa magari con qualche gioco o qualcosa da sgranocchiare.
Posted on: 25 Luglio 2016, by : Marta Treves